Muoversi in città: 5 modi green

Dal monopattino alla bici, passando per il longboard, ecco come ovviare al traffico su mezzi ecologici e alternativi

Abbiamo già suggerito come ovviare allo stress metropolitano attraverso alcune app per muoversi in città, ma per i “tradizionalisti” esistono 5 modi green per superare gli ostacoli della giungla quotidiana.

  • Camminare, il più antico dei modi

    Il primo suggerimento è il più antico di tutti: quando le distanze lo consentono è buona norma muoversi a piedi. Camminare, oltre a rappresentare un’attività che non impatta sull’ambiente, ha dei benefici sorprendenti per la salute: come confermato dalla Fondazione Umberto Veronesi, il moto aiuta a combattere stress, ipertensione, sovrappeso e diabete; l’obiettivo ideale è di fare 10mila passi al giorno, ma anche 400 metri in più fanno la differenza.

  • Muoversi e divertirsi con il monopattino

    Il classico monopattino è un evergreen per chi vuole muoversi in maniera ecologica, divertente e rapida nei contesti urbani. Da qualche anno il celebre mezzo a due ruote è tornato in auge in versione elettrica, una sintesi perfetta tra comodità, tecnologia e design. Molti i modelli disponibili sul mercato da quelli base classici che hanno un costo base di circa 50 euro a quelli più evoluti elettrici, che costano dai 170 euro circa fino a oltre 400 per gli e-scooter più hi-tech.

  • Longboard, la California è dietro l’angolo

    Il longboard è una variante dello skateboard: la tavola è più lunga, ha ruote di maggiori dimensioni e i truck sono più lunghi. Il modello da città ideale per gli spostamenti e come mezzo di locomozione è il cruising più adatto del modello carving pensato per effettuare curve concatenate. Dai 40 euro fino ai 300 per i più pro, questo è il range di prezzo del cugino dello skateboard.

  • Bicicletta, un evergreen

    Per le lunghe distanze la bicicletta resta uno dei mezzi di trasporto migliori da utilizzare in città: da quelle classiche a quelle elettriche, dalle private ai servizi di bike sharing, le due ruote a pedali contribuiscono allo sviluppo urbano sostenibile e in alcune città, ad esempio ad Amsterdam, diventano il vero e proprio strumento di locomozione principale.

  • Segway, adatto per parchi e ampi spazi

    Prodotto come prototipo nel 2001, il Segway è una sorta di monopattino intelligente in grado di partire, fermarsi, fare retromarcia, con semplici movimenti del corpo del guidatore. Sulla parte sinistra del manubrio c’è una manopola che consente di effettuare le curve, ma il trucco sta nel bilanciare il peso e effettuare i giusti piegamenti. Questo mezzo di locomozione apparentemente fantascientifico è molto in voga tra i giovani ed è utilizzato principalmente nei parchi e negli ampi spazi urbani. Nonostante esistano modelli dal costo molto elevato, superiore a 1000 euro, per chi volesse muoversi in questo modo innovativo ne esistono anche degli esemplari con un costo di circa 80 euro.

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