La conference call è servita

Skype, Google Hangout, UberConference, Oovoo: gratis e funzionali, ecco i software con cui accorciare le distanze e organizzare videochiamate di lavoro

Con le conference call le distanze s’accorciano. Pc, videocamera, microfono, connessione internet: ingredienti semplici, ragionevolmente disponibili in ogni ufficio, che – combinàti – permettono di organizzare conference call, ottimizzando la gestione dei tempi lavorativi (ulteriori informazioni su come organizzare al meglio la propria giornata lavorativa sfruttando le app le trovate qui). Le conference call –che ormai contemplanto tutte la funzione video- sono lo strumento più economico e veloce per organizzare riunioni virtuali tra gruppi di persone fisicamente distanti. Per farlo, si possono sfruttare tutta una serie di servizi online gratuiti. Vediamone alcuni.

Skype. Programma di videochiamata per antonomasia, acquistato di recente da Microsoft, Skype è disponibile per pc e in versione mobile con le app per Android e iOS. La chiamata di gruppo era stata introdotta nel 2010: una novità importante, che richiedeva però che almeno uno dei partecipanti fosse iscritto al programma Premium, a pagamento. Ora le cose sono cambiate: il servizio è completamente gratuito non solo per le chiamate vis à vis, ma anche per quelle con più partecipanti. Oggi Skype permette di parlare con un massimo di dieci persone contemporaneamente (per mantenere una buona qualità di conversazione, però, meglio non superare i cinque partecipanti). Tutte le informazioni sul servizio e il download delle app sono disponibili sul sito ufficiale.

Google Hangout. Google Hangout è un programma che permette agli utenti di organizzare – con un massimo di dieci persone contemporaneamente – videochiamate gratuite da pc o da mobile senza installare software e direttamente dal proprio browser. Oltre alle videochiamate di gruppo, Google Hangout permette anche di condividere contenuti:  gli Hangout On Air, in pratica, sono vere trasmissioni pubbliche che consentono di fare dei “web in air” (seminari, lezioni) in maniera del tutto gratuita, a differenza di tante altre piattaforme, e con risultati eccellenti. Senza contare che il video viene registrato e caricato su YouTube e può essere rivisto anche altre piattaforme. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

UberConference. UberConference è un servizio di conferenza telefonica visivo che consente di vedere chi sta partecipando o parlando a una conferenza.  La versione base – gratuita – permette l’interazione tra un massimo di dieci persone (con un limite di cinque chiamate al mese e mille minuti di conversazione). Disponibile per pc e mobile, promette alta qualità e video conferenze senza problemi. Come altri servizi online gratuiti, anche UberConference consente la registrazione della conference in modo da poterla riascoltare, vedere o condividere con altri. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

Oovoo. Tra le tante alternative a Skype, infine, c’è pure Oovoo, software gratuito che permette di coinvolgere fino a 12 partecipanti (due in più rispetto alle concorrenti free) e offre la possibilità di inviare file fino a 25 Mb e di registrare le videoconferenze per poi condividerle su YouTube. Con Oovoo si possono registrare video da inviare ai propri contatti, visualizzare la cronologia dei messaggi, inserire effetti speciali durante le chiamate e importare contatti da Outlook, Gmail e Hotmail. Oltre alle versioni per pc e mobile, questo servizio è disponibile anche per Facebook. Qui il sito ufficiale.

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