Il futuro parte da Las Vegas

La palestra portatile, la racchetta che memorizza le performance, lo spazzolino intelligente che indica come lavarsi i denti. E ancora: il tv flessibile e lo smartphone che si piega. Dal Consumer Electronic Show di Las Vegas che cosa ci riserva l’avvenire...

La vetrina più importante al mondo. Giunto alla 47esima edizione, il Consumer Electronic Show di Las Vegas, più conosciuto come Ces, è la più importante vetrina mondiale della tecnologia. Smartphone, tv, gadget di tutti i tipi: 176,5 chilometri quadrati di esposizione e 20 mila prodotti, record di tutti i tempi. Anzi, il problema dell’edizione 2014 del Ces è stata la sovrabbondanza di cose, più o meno utili, più o meno stravaganti, in bella vista. Vediamone alcune.

Ces a tutto schermo. A farla da padrone a quest’edizione del Ces di sicuro sono stati gli schermi, curvi, flessibili e ad altissima definizione. I modelli presentati, di ultimissima generazione, partono da circa 7 mila euro: entro la fine dell’anno i prezzi scenderanno, rimanendo però su livelli non certo accessibili. Molti di questi nuovi super-televisori sono curvi, con l’obiettivo di portare lo spettatore più al centro della scena e di far sembrare lo schermo ancora più grande. Sullo stesso piano, lo smartphone Lg G Flex, il telefonino flessibile (il comunicato ufficiale dice “con display curvo e flessibile che si adatta al tuo volto e con una cover auto-rigenerante che ripara i graffi”), da molti eletto oggetto simbolo dell’edizione 2014.

Pochi smartphone, in attesa di Barcellona. A parte lo smartphone flessibile, di telefonini e tablet per la verità al Ces non se ne sono visti moltissimi. I più arriveranno al Mobile World Congress di Barcellona, in programma a fine febbraio. Huawei, comunque, ha presentato l’Ascend Mate 2, smartphone che oltre a una batteria che garantisce prestazioni superiori del 30% rispetto ai concorrenti è in grado di trasferire carica ad altri telefoni attraverso un semplice cavetto. Da segnalare, poi, la scelta in controtendenza di Sony, che al Ces ha presentato Xperia Z1 Compact, molto potente ma con uno schermo di soli 4,3 pollici (già preordinabile a 499 euro dall’eShop di Sony Italia). 

Cose di casa. Numerosissime al Ces le trovate per la casa, come i robot di ultima generazione che danno una mano nelle faccende domestiche. Dall’onnipresente Roomba, con nuovi modelli (uno più semplice, che spolvera con un panno, e la versione aggiornata e ingigantita del lavapavimenti Scooba), al Samsung Tango, con le spazzole rotanti ed estensibili. Per la casa, poi, c’è anche Holi, lampada progettata dalla startup francese FiveFive che permette di regolare la luce a proprio piacimento. Le diverse modalità – create da light designer – possono essere impostate dallo smartphone o dal tablet. Dotata di 18 Led, Holi costa 199 euro e può essere cquistata negli Apple Store. Infine, lo spazzolino intelligente Kolibree uno dei gadget che più ha incuriosito: collegato via bluetooth al proprio smartphone, permette di tenere sotto controllo tutte le volte che ci si lava i denti e di capire se si è fatto un buon lavoro: in caso contrario l’app mostra sullo schermo del telefono quale sezione dell’arcata dentale ha ancora bisogno di cure.

Fitness e cura di sé. Una sezione considerevole del Ces è stata dedicata al fitness e al wellness. Per gli amanti del tennis, per esempio, c’è Babolat Play, racchetta che ha lo stesso peso di una tradizionale, stessa qualità e medesima fattura, ma che è in grado di registrare nel dettaglio le performance del giocatore – punti in cui colpisce la palla, velocità del servizio e simili. I dati, poi, vengono registrati e possono essere confrontati con le performance degli amici o pubblicati suoi social network. Appena lanciata negli Usa a 399 dollari (circa 300 euro), Babolat Play arriverà in Italia nel corso dell’anno. Per chi non riesce a fare sport, invece, c’è WellShell, piccolo guscio di plastica che nasconde una palestra portatile. Il suo funzionamento è semplice: bisogna impugnarlo e premere coi palmi o con le ginocchia, lui fa resistenza e in questo modo si va in tensione isometrica e si produce lo sforzo muscolare. Si possono fare sedute veloci, magari mentre si è in ufficio, o sessioni più lunghe e complete. La relativa app, poi, si occuperà di monitorare i progressi e condividerli sui social network.

Sensori per tutti i gusti. Restando in tema fitness, tra le novità più curiose, i bracciali da allenamento, come SmartBand di Sony, che traccia battito cardiaco e movimenti e ha la particolarità di avere un cuore smontabile che potremo poi posizionare su altri oggetti o indumenti. LG ha presentato il Lifeband Touch, bracciale con schermo OLED, sensori di movimento e rilevazione del battito cardiaco.

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