Car2Go, lo Smart sharing ecologico che conquista l’Italia

Arriva a Milano il sistema di noleggio targato Daimler già in funzione in più capitali del mondo. A disposizione degli utenti, 450 vetture da ritirare in diversi punti della città. Tariffe convenienti e premi per gli automobilisti virtuosi. Car2Go, istruzioni per l’uso...

Un successo che supera ogni aspettativa. Oltre 4500 iscrizioni, il sindaco Pisapia in testa, tra l’11 e il 31 agosto in una città svuotata dalle vacanze e, negli ultimi giorni, tanta gente in fila per ritirare la propria tessera. A pochissime settimane dal lancio, l’esperienza italiana di Car2Go, il servizio di car sharing di Daimler in collaborazione con Europcar, per ora, in Italia, attivo solo a Milano, s’è rivelata un grandissimo successo. Un’esperienza positiva favorita anche dall’iscrizione gratuita fino al 30 settembre (dal I ottobre si pagano 19 euro) per usare una delle 450 Smart MHD che vantano soli 98 g/km di emissioni di CO2 dell’attuale flotta.

Come attivare il servizio. Per attivare il servizio bisogna iscriversi online qui e recarsi in uno dei punti di ritiro (il Car2Go shop di piazza XXIV Maggio, la sede di Legambiente in via Vida, il ClickUtiliy on earth in via Arena e tre concessionarie Mercedes Benz di via Daimler, viale Padova e via Tito Livio), fornire i dati di patente e carta di credito o debito e prendere la tessera. A pochi giorni dalla chiusura della prima fase della campagna abbonamenti si contano circa 20 mila sottoscrizioni. Nell’ultimo sabato di settembre  davanti allo Car2Go shop di piazza XXIV Maggio a Milano c’era una lunga fila di persone che attendevano pazienti d’avere la loro tessera.

Più che un car sharing. Il servizio, disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, è già attivo in 23 città di Stati Uniti ed Europa, complessivamente la flotta conta 8800 veicoli e 400 mila clienti. A differenza degli altri car sharing (di cui in passato vi abbiamo parlato qui e qui), Car2Go permette di ritirare e lasciare l’auto in qualunque parcheggio di superficie pubblico (si parcheggia gratis nelle strisce blu, nelle strisce gialle, nell’Area C, non nelle zone ZTL) degli oltre 120 km quadrati del territorio di Milano coperti dal servizio. Rispetto agli altri car sharing, infatti, non esistono stazioni fisse dove prendere e riportare la macchina, le vetture si trovano in tutta la città e possono essere rintracciate attraverso il sito o con l’apposita application (scaricala qui). L’app, poi, permette anche di prenotare la Smart desiderata con un preavviso di mezz’ora (è pure consentito un margine di ritardo di un’altra mezzora).

Una volta in macchina. Presa l’auto, la si attiva passando la card sul lettore magnetico posto nel finestrino anteriore. Aperte le portiere, si deve inserire il proprio codice Pin sul touchscreen. Arrivati a destinazione, si parcheggia la vettura e si ripassa la card sul lettore per concludere il noleggio. A conferma dell’operazione, si riceve un sms che riporta anche la spesa sostenuta. In ogni momento, comunque, è possibile contattare il call center.

Quanto costa. Car2Go offre una tariffa base da 0,29 euro al minuto comprensiva di tutto (benzina, costi di manutenzione, polizza Kasko, assicurazione per guidatore e passeggero, parcheggio e ingresso all’Area C). In alternativa Car2Go offre una tariffa oraria di 14,90 euro o una giornaliera da 59 con limiti di 50 km di percorrenza, superati i quali si pagano 0,29 euro al km. Tutti i costi sono addebitati su carta di credito o sulla prepagata.

Per i più virtuosi. Se, durante la marcia, si scende a un livello di benzina inferiore a un quarto e ci si ferma a fare rifornimento in uno dei distributori convenzionati, si riceve un bonus di venti minuti di utilizzo gratuito. Altri premi sono previsti per i conducenti con guida ecologica. I più indisciplinati, invece, possono andare incontro a penalizzazioni e, nei casi più gravi, alla disabilitazione della tessera.

I vantaggi. Si calcola che per ogni vettura del Car2Go otto cittadini si disferanno della propria auto. L’uso delle Smart di Car2Go, poi, si rivela economico e vantaggioso per accedere all’Area C senza pagare i cinque euro d’ingresso o per recarsi nelle zone dove il trasporto pubblico è meno capillare. I responsabili del servizio stanno cercando di avviare Car2Go anche in altre città d’Italia: in futuro con la propria tessera si potranno prendere auto anche in località diverse dalla propria.

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