Giochi: i grandi classici versione app

Alcuni hanno mantenuto il logo, altri hanno cambiato nome, ma regole e divertimento sono gli stessi. Eccone alcuni per tornare bambini...

Quante parole in 90 secondi? Ricordate quella scatola piena di dadi con le lettere da shakerare? Scaricando gratis iParoliere si possono rivivere le stesse emozioni di un tempo. Con questo gioco bisogna creare delle parole utilizzando le lettere a disposizione (tracciando un percorso in tutte le direzioni: sopra, sotto e in diagonale) in un tempo massimo di 90 secondi. Lo si può fare da soli o con i propri amici sullo stesso cellulare (per mischiare le lettere, tra una partita e l’altra, bisogna shakerare l’iPhone). Se invece volete giocare multiutenza, ovvero in contemporanea con altri utenti, è meglio scaricare Parole Puzzle, che ha circa 800 mila giocatori registrati in tutto il mondo. Esiste in due versioni: quella gratis e quella Pro che costa 2,39 euro. La versione per Android ha ben quattro stelle e si chiama invece Paroliamo. Esiste sia in versione base gratuita che a Pro 1 euro.

Disegna qualcosa. Si chiama Draw Something (disegna qualcosa) ed è la versione app di Pictionary: si fa un disegno sullo schermo e lo sfidante deve indovinare la parola disegnata per guadagnare punti. La prima volta che viene avviata, l’applicazione chiede di iscriversi al gioco utilizzando il proprio account Facebook (oppure un indirizzo email in alternativa). Gli sfidanti possono così essere scelti a caso tra tutti quelli che sono iscritti al gioco, o tra i propri amici che hanno scaricato l’applicazione e che sono iscritti a Facebook. E poi si inizia a disegnare. Esiste in versione free (con annunci pubblicitari), o in Pro per iPhone a 0,79 euro e per Android a 1,51 euro.

Il successo di Draw Something. Nella prime sei settimane il gioco è stato scaricato da 35 milioni di persone, rendendo milionari i due sviluppatori americani che hanno ceduto il marchio al colosso dei giochi Zynga.

Il classico dei classici. Cosa c’è di meglio di una bella partita a Monopoli sotto l’ombrellone? Si tratta del Monopoly originale, in una versione convertita per il mobile gaming. Si entra subito nel vivo del gioco contro un massimo di altri 3 giocatori nella modalità multiplayer oppure si può giocare in due via Bluetooth. Si possono persino personalizzare le “Regole della casa” e l’ambiente di gioco. Per iPhone esiste in più versioni a partire da 0,79 euro, per Android costa 3,99. Forse «è ora di passare dal “Via”»?

Il gioco bandito. A Cuba è ancora proibito giocare a Monopoli, è stato bandito da Fidel Castro in persona. A Mosca ne era vietata la produzione: solo dopo la caduta del regime, i russi hanno avuto la loro versione in cirillico. In Italia per molti anni il tabellone riportava le strade e i luoghi di Milano. Si stima che ci abbiano giocato oltre 750 milioni di persone. Fu inventato nel 1903 da una donna, Elizabeth Magie, che lo aveva chiamato “The Landlord’s Game”.

Il Monopoly Hotel. È una versione leggermente modificata del gioco classico: si basa esclusivamente sugli alberghi. Bisogna arredare ogni hotel con stanze e attrazioni. Ogni stanza va costruita, dipinta e inaugurata. Dopo l’inaugurazione si riceve del denaro per costruire nuove stanze o comprare altri alberghi. L’obiettivo è di possedere tutti gli alberghi per diventare dei ricchi imprenditori. Monopoly Hotel, disponibile solo per iPhone, iPad e iPod touch pesa 16,8 mega e si scarica gratis.

Passioni per i giochi. Lo scrittore Aldo Nove, appassionato di Monopoli e Trivial Pursuit: «Ma non dico mai di no a una partita di subbuteo o di calciobalilla».

Il Trivial Pursuit. E perché non approfittare delle vacanze per prendersi una laurea al Trivial Pursuit? Nella versione base (0,79 euro) per iPhone il gioco conta 3.500 domande e si può giocare in modalità “Classica”, in cui si vince conquistando tutte le lauree e passando per il domandone finale. Oppure in modalità Pursuit, che prevede un tabellone lineare in cui le domande vengono poste a raffica: più velocemente si risponde, più punti si fanno. È possibile impostare una partita tra più giocatori, sullo stesso dispositivo o tramite WiFi. Si possono acquistare ulteriori pacchetti di domande a 0,79 euro. Disponibile anche per BlackBerry a 3,99 dollari

Domande e… Tra le domande preferite di Filippo Maraffi, veterinario. E autore dei quiz del Trivial Pursuit: «Che cos’ha la Gioconda nella mano sinistra?». Oppure: «Qual è la malattia infettiva più diffusa al mondo?». (Le risposte sono alla fine dell’articolo).

A caccia di banalità. Trivial Pursuit è stato inventato da quattro giornalisti canadesi nel 1978. Letteralmente Trivial Pursuit si potrebbe tradurre «a caccia di banalità». Spiega Dossena su La Macchina del Tempo: «Dato che pursuit significa “caccia, ricerca, perseguimento” e trivial non significa “triviale” bensì “banale, futile, frivolo, facile, giocoso, non importante”. In America i giochi come Trivial Pursuit si chiamano, in modo abbreviato, trivia».

Risiko. L’avvincente gioco da tavola che ha inchiodato milioni di persone con i piedi sotto al tavolo per interminabili ore è disponibile come app per iPhone col nome di Risk. Il costo è di 2,99 euro e la critica non è stata delle migliori. Ma se a piacervi sono strategia, sfida, storia e giochi da tavolo allora si può scaricare World in war (sempre per Apple). È un gioco che somiglia molto al Risiko, dove ogni giocatore deve prendere il controllo di una nazione durante la Seconda guerra mondiale, conquistando dunque il territorio degli avversari. Per Android invece l’app che si avvicina di più al Risiko è Drisk, anche qui si deve conquistare il mondo con le proprie truppe. Esiste nella versione Free e a pagamento per 1,49 euro.

L’impiccato. Ricordate L’impiccato? Il gioco dove bisogna indovinare le lettere della parola nascosta a costo della vita? Ora è in app. Nella versione della Finger Art per iPhone si chiama Hangman Rss e scarica le ultime notizie direttamente dai quotidiani online (Corriere della Sera, Repubblica, Stampa etc.). Dopo aver indovinato la parola mancante si può anche leggere, nella sezione Dig, l’articolo integrale per rimanere sempre sul pezzo! Esiste in versione free (con pubblicità) o in Pro a 0,79 euro. Altrimenti si può giocare in modo classico anche su Android con L’impiccato Pro (nonostante il nome è gratis) che ha un database di 100 parole.

…Risposte. Eccovi le risposte alle domande preferite (che avete letto sopra) di uno degli autori del Trivial Pursuit: nella mano sinistra la Gioconda ha la mano destra; la malattia infettiva più diffusa al mondo è la carie dentaria.

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