Per sconfiggere il traffico basta un’app

Ingorghi, cantieri e manifestazioni in città si possono evitare con le informazioni in tempo reale sul proprio smartphone o sui siti ad hoc...

.I semafori di Napoli. Marcello Veneziani, che a Napoli, fermo al semaforo, sentendo che dietro gli suonavano, si girò e si sentì dire: «Vai, vai che è rosso fresco» (Marcello Veneziani, Sud, Mondadori 2009).

Il costo del traffico. Il traffico cittadino ha un costo, fatto di ore spese inutilmente nel tragitto fra la casa e l’ufficio, di benzina consumata senza muoversi, di mancata produttività, di danni ambientali. Tradotto in cifre: 2,6 miliardi di euro l’anno, cui si aggiungono i tre miliardi buttati via a causa degli incidenti stradali. Mezzo punto di Pil sprecato così (dati del rapporto “Città mobili 2010” di Cittalia).

Strade bloccate. La strada più trafficata d’Italia è viale Regione Siciliana a Palermo, 12 chilometri che ogni giorno, compreso il weekend, sono intasati per circa 12 ore (84 ore alla settimana). Subito dopo c’è via Francesco Cigna a Torino, un chilometro e mezzo di coda che porta dal centro in direzione del raccordo per l’aeroporto: il traffico la blocca per 81 ore a settimana (rilevazione dell’Osservatorio Tom Tom).

Le app contro il traffico. L’ultima novità per combattere il traffico cittadino sono le app che informano in tempo reale sulla viabilità, permettendo al guidatore di cambiare itinerario e aggirare gli ingorghi.

LuceVerde a Roma. LuceVerdeRoma è nato due anni fa come sito internet e ora è anche un’app per iPhone (presto pure per Android). Aggiorna in diretta sui punti critici del traffico nella Capitale e in tutto il Lazio, su manifestazioni, lavori in corso, orari dei varchi Ztl ecc. Il progetto coinvolge la polizia municipale di Roma e l’Aci.

LuceVerde a Milano. Da quest’anno LuceVerde è attivo anche a Milano, con un sito realizzato sempre dalla polizia locale e dall’Aci. Per Ascanio Rozera, segretario generale dell’Aci, «il modello organizzativo di Luce Verde, a Milano come a Roma, trova un punto di forza nell’adesione delle radio e tv locali alle quali diamo accesso gratuito alla piattaforma».

Ora tocca ai navigatori. Il prossimo passo sarà l’integrazione tra le informazioni fornite da LuceVerde e i navigatori satellitari.

TomTom lo sa. Oltre al progetto LuceVerde, i produttori di navigatori cellulari stanno lavorando per offrire notizie in diretta sul traffico su tutto il territorio nazionale. Ad esempio TomTom, con gli ultimi modelli Go Live 800, fornisce già informazioni su traffico e meteo, attarverso il sistema Hd Traffic.

Effetto a valanga. Harold Goddijn, ad di TomTom, è convinto che questa sia la strada giusta per sconfiggere il traffico: «Noi siamo già in grado di ridurre del 15% il tempo di percorrenza per ogni singolo automobilista dotato di un navigatore TomTom. Prossimamente, quando almeno il 10% degli automobilisti userà il sistema di navigazione Hd Traffic, si creerà quello che gli esperti chiamano effetto valanga. In poche parole, la nostra rete stradale inizierà a raggiungere un equilibrio e il traffico si ridurrà per tutti».

Il traffico, che frustazione. Secondo gli italiani stare fermi nel traffico è «più frustrante che perdere un’intera settimana di lavoro non salvata nel computer» e più doloroso «di una seduta dal dentista» (da una ricerca della compagnia di assicurazioni Zuritel).

L’aiuto di Octo Telematic. Il sito di Octo Telematic offre un servizio di monitoraggio del traffico 24 ore su 24 sull’intera rete italiana: le autostradale e le tangenziali delle principali città.

Telecamere sul traffico. Quattoruote.it permette di avere una panoramica su tangenziali, strade secondarie e autostrade grazie a una rete di telecamere posizionate nei punti a maggiore percorrenza.

Sensori wireless. La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha appena messo a punto il sistema di infomobilità Ipermob, già attivo nella città toscana. Presto Ipermob gestirà le aree di sosta, gli accessi a aeroporti, stazioni ferroviarie, ospedali e le strade urbane in tutta Italia. Questo grazie a una rete wireless di sensori a basso costo e a una rete veicolare di ultima generazione che raccoglieranno i dati sulla viabilità e li trasferiranno a una sala centrale di controllo. Sarà possibile così avere sul proprio smartphone le informazioni in tempo reale sul traffico, con consigli di tragitti alternativi.

Bollino nero. Segnatevi queste due date: sabato 30 luglio e sabato 6 agosto. Sono le giornate di maggiore criticità per le partenze estive. Viabilità Italia, il centro di Coordinamento del ministero dell’Interno, ha messo a punto il calendario, con particolare attenzione per i giorni da bollino nero.

Il calendario per gli automobilisti. Sul sito Poliziadistato.it sono disponibili il calendario estivo con le previsioni del traffico, i tratti autostradali più trafficati, l’elenco dei cantieri attivi quest’estate, gli itinerari alternativi in caso di ingorghi.

L’autostrada sul web. Per chi si deve mettere in viaggio per le ferie, il sito più indicato è quello delle Autostrade per l’Italia. Basta selezionare la tratta interessata per avere informazioni in tempo reale su code, rallentamenti, dettagli su caselli e autogrill. E, attraverso la sezione webcam, è possibile rendersi conto visivamente della situazione.

I consigli del Cis. Il sito del Cis, viaggiare informati, è tra i più ricchi di informazioni. Oltre alle ultime sul traffico, ci sono focus e notizie a 360 gradi per chi si mette alla guida, dal codice della strada a consigli utili per viaggiare sicuri.

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