Aperitivo in terrazzo

Ecco come preparare cocktail e stuzzichini semplici, genuini ed economici, per ricevere gli amici in casa... Altro che bar!...

Un rito. Oramai l’aperitivo è un rito consolidato: lo fa abitualmente il 40,4 per cento degli italiani; quota che sale al 60 per cento se si considera solo la fascia tra i 24 e i 44 anni (dati Istat 2011).

Il risparmio. Per un aperitivo leggero ed economico c’è solo una soluzione: farlo in casa. Con un po’ di fantasia potreste creare stuzzichini colorati e frizzanti accompagnati da cocktail rinfrescanti.

Cocktail Negroni. Nasce nel 1919, al bar casotti di Firenze. Allora il conte Negroni era solito chiedere «un americano corretto col gin». Poi questo cocktail prese il suo nome.
• Ingredienti: tre quarti d’oncia di gin; tre quarti d’oncia di bitter Campari; tre quarti d’oncia di vermouth rosso; ghiaccio a cubetti; 1 fetta d’arancia; 1 tappo versatore.
• Ricetta: Riempire il bicchiere di ghiaccio, versare il bitter, il vermouth e il gin, mescolare e servire con una fettina d’arancia.
• Il bicchiere: Rock
• Varianti: Negroni sbagliato con lo spumante al posto del gin o Negrosky con la vodka (sempre al posto del gin)
• Suggerimento: è bene che le bottiglie di gin, Campari e Martini siano tenute in frigo.

Trucchetto da cocktail. Con il tappo versatore per calcolare un’oncia basterà contare fino a quattro, quindi fino a tre per tre quarti, fino a due per mezza e uno per un quarto.

Ma cosa c’è dentro al gin? 40 per cento di alcol. Bacche di ginepro, angelica (una radice); mandorle; scorza di limone; radice di gaggiolo, liquirizia, semi di coriandolo; corteccia di cassia; bacche di ginepro e grani di paradiso (bacche della stessa famiglia dello zenzero). [Riccardo Luna, Wired]

Da abbinare con:

Pizzette rustiche al pomodoro e mozzarella.
• Ingredienti (per dodici pizzette): un rotolo di pasta sfoglia, 120 gr. di passata di pomodoro, 100 gr. di mozzarella, un rosso d’uovo, origano, sale, oli qb.
• Ricetta: stendere il rotolo di sfoglia, con l’aiuto di un bicchierino ricavarne dei cerchi, in un terrina mescolare la passata con un po’ di olio, origano e sale, e spalmarne un cucchiaio nel centro di ogni cerchio di pasta, guarnire con la mozzarella tagliata a cubetti. Sbattere il rosso e con un pennellino passare sul bordo della sfoglia (serve a doralo meglio). Cuocere in forno per 8/10 minuti a 180 gradi.
• Variante: per una variante più leggera si può sostituire la sfoglia con delle fettine di zucchine da cuocere prima sulla piastra, poi condire e passare al forno per 5 minuti.

Rotolini speck e taleggio.
• Ingredienti (per dodici rotolini): 6 fette di speck, 120 gr. di taleggio, stuzzicadenti, rucola (per la presentazione).
• Ricetta: stendere le fette di speck e dividerle a metà. Tagliare il taleggio a cubetti, arrotolarne uno in ogni fetta di speck e bloccarlo con uno stuzzicadenti. Passare in una padella antiaderente (senza olio perché cuoce nel grasso dello speck) finché il rotolino non sarà ben dorato.
• Presentazione: in un piatto da portata adagiare i rotolini su di un letto di rucola.

Mojito. Le storie sulle origini del mojito sono tante ma questa che segue sembra una delle più veritiere. Pare che nel 1920 Attilio De La Fuente, gestore de la Bodeguita del medio a La Havana decise di correggere con del rum un cocktail del 1586, a base di aguardiente (distillato cubano), lime, zucchero e menta, il draquecito (dal pirata inglese Francis Drake). C’è chi invece dice che fu il signor Bacardi a fare questa creazione e chi sostiene  che è tutto merito degli schiavi africani. Una sola cosa sembra certa: lo scrittore Ernst Hemingway ne andava pazzo.
• Ingredienti: un’oncia e un quarto di rhum bianco; mezzo lime a spicchi; 2 cucchiai di zucchero di canna bianco; soda; 1 rametto di menta (meglio se del vaso in cucina o dell’orto); ghiaccio; 1 pestello
• Il bicchiere: double Rock
• Ricetta: tritare zucchero e lime nel bicchiere double rock. Aggiungere la menta; versare la soda (o acqua frizzante) riempiendo il bicchiere fino a un terzo. Aggiungere del ghiaccio frantumato finché il bicchiere è pieno e poi un’oncia e un quarto di  rum (se avete il tappo versatore contate fino a cinque). Mescolare.
• Varianti: si possono aggiungere succhi di frutta al pompelmo o  all’arancia oppure un po’ di limoncello, sambuca o prosecco
• Suggerimento: se non si ha un tritaghiaccio si consiglia di frantumare ogni cubetto con il pestello.

Da abbinare con:

Palline di ricotta e pistacchi
• Ingredienti: 120 gr ricotta; 100 mascarpone; 50 prosciutto cotto; 2 cucchiai parmigiano grattugiato; 20 gr pistacchi tritati; 4/5 pistacchi interi; sale e pepe qb.
• Ricetta: amalgamare la ricotta con il mascarpone, il parmigiano grattugiato, il sale e il pepe. Aggiungere il prosciutto tritato al coltello. Fare delle palline grandi come noci e passarle sui pistacchi tritati. Tenere in frigo per un paio d’ore prima di servire.
• Presentazione: adagiate le palline su di un piatto colorato o nero per creare contrasto e decorate con un po’ di pistacchi interi.

Frittata al prosciutto con erbe aromatiche
• Ingredienti (per 6 persone): 4 uova; 4 rametti di prezzemolo; un po’ di erba cipollina; 5 cucchiai di parmigiano grattugiato; 100 gr prosciutto cotto e valeriana (per la presentazione).
• Ricetta: sbattere due uova con le erbe aromatiche tritate, 4 cucchiai di parmigiano e il prosciutto tagliato a cubettini. Cuocere il tutto in padella con un filo d’olio girando la frittata quando ben dorata. Tagliare a striscioline.
• Presentazione: prendere un piatto da portata e adagiare le striscioline di frittata su di un letto di valeriana, spolverare con il parmigiano e mettere degli stuzzicadenti qui e lì. Se si vuole, per un tocco di colore in più, agli angoli si possono mettere anche 2 pomodori pachino e qualche foglia di prezzemolo.

Vodka Martini. Nasce negli anni Ottanta per rendere più piacevole il Martini Dry grazie alla neutralità della vodka che fa risaltare le erbe officinali tipiche del vermouth.
• Ingredienti: due once di vodka; un quarto di oncia di Martini dry; ghiaccio a cubetti, uno shaker, oliva verde a piacere.
• Il bicchiere: coppa cocktail
• Ricetta: riempire il bicchiere di ghiaccio e acqua per farlo raffreddare. Riempire lo shaker di ghiaccio e versare un quarto di oncia di Martini dry e due once di vodka. Agitare bene. Svuotare il bicchiere e versare il cocktail con il filtra ghiaccio.

Da abbinare con:

Cocktail di gamberi
• Ingredienti: 400 gr di gamberetti; un ceppo di lattuga; 200 gr di maionese; 60 ml di panna da cucina; mezzo bicchierino di vodka: due cucchiai di passata di pomodoro, una punta di concentrato di pomodoro, un cucchiaio di salsa Worcester; lattuga e prezzemolo qb. (per la presentazione).
• Ricetta: lavare i gamberetti e privarli del guscio. Metterli in acqua salata e farli bollire per un paio di minuti quindi scolarli e lasciarli raffreddare. Nel frattempo preparare in una terrina mettere la maionese. Mescolando, aggiungere la passata, il concentrato di pomodoro, la Worcester sauce, la vodka. In ultimo la panna. Fare riposare un’ora in frigo.
• Presentazione: in coppe di vetro (vanno bene anche quelle da gelato) posizionare alcune foglie di lattuga. Versare i gamberetti nella salsa, mescolare con cura e poi con l’aiuto di un cucchiaio (per evitare sbavature) metterli nelle coppe. Spolverare con il prezzemolo tritato e servire su piatto bianco o nero.

Pachino al paté di tonno
• Ingredienti (per sei persone): dodici pomodorini pachino; 80 gr. di tonno all’olio d’oliva; tre cucchiai di maionese, mezzo limone, un’oncia di vodka, prezzemolo e sale qb, rucola e dodici capperi (per la presentazione).
• Ricetta: lavare i pachino e tagliare la testa ai pomodori. Svuotarli con l’aiuto della punta di un coltello e passarli di nuovo sotto l’acqua per togliere tutti i semini. Farli asciugare “a testa in giù” su di un canovaccio. In un terrina schiacciare il tonno con una forchetta aggiungerci due cucchiai di maionese, un po’ di prezzemolo tritato, sale e spremere il mezzo limone (a mano). Mescolare bene. Aggiungerci la vodka e continuare fino ad ottenere una crema. Con l’aiuto un cucchiaino da tè riempire i pomodorini.
• Presentazione: pulire i bordi dei pachino con la punta di un fazzoletto poi adagiare i pomodorini su un letto di rucola e cospargere con un po’ di prezzemolo. Nel centro di ogni pomodoro mettere un cappero.
• Suggerimento: per una crema più morbida ci si può aiutare con un minipimer. Per evitare che i pomodorini si rovescino fare un letto di rucola molto spesso.

Prosecco. Se non si ha voglia di preparare cocktail con una buona bottiglia di Prosecco si va sul sicuro. Frizzante e leggero piace ai più. Il Prosecco doc è quello di Valdobbiadene: si narra che nel 63 a.c. Augusto Imperatore e Livia Drusilla erano soliti degustare il Pucino, un antico vitigno secondo molti identificabile con l’attuale Prosecco, ma il primo documento in cui viene menzionato con questo nome è del Settecento.
• Il bicchiere: calice diamantato

Le bottiglie. Ogni anno vengono prodotte 50 milioni di bottiglie di Conegliano di Valdobbiadene Doc, anche se le bottiglie commercializzate sono più di 160 milioni, tra Doc e non Doc. Il Veneto è la prima regione italiana per produzione

Da abbinare con:

Rondelle di cetriolo con formaggio fresco e noci
• Ingredienti: tre cetrioli (medi); 120 gr. di formaggio fresco (anche una ricotta), sei gherigli di noce, erbe cipollina qb.
• Ricetta: lavare il cetriolo privarlo della buccia (solitamente risulta amara) e tagliarlo a fette larghe. Con un cucchiaino mettere al centro della fetta un po’ di formaggio fresco e sopra mezzo gheriglio di noce.
• Presentazione: adagiare le rondelle su di un piatto (preferibilmente bianco) e far cadere l’erba cipollina tritata a pioggia su ogni rondella e un po’ sul bordo del piatto.

Spiedini di frutta
• Ingredienti (per sei persone): un chilo frutta di stagione scelta (meglio se tra uva, melone, fragole, pesche, albicocche, banane, mele, anguria, kiwi, ananas); un limone; 30 gr di miele; un rametto di menta; 10 spiedini.
• Ricetta: passare nel succo di limone la frutta che tende a scurire come mele, pere o banane. Tagliare la frutta a dadi e infilarla su 10 spiedini.
• Presentazione: sistemare gli spiedini in un capiente piatto da portata, versate il miele a filo sulla frutta e fate cadere a pioggia e le foglie di menta.

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