D’ora in poi ti chiamo gratis

Sempre più persone scelgono il Voip. Scopriamo come sfruttare la rete per pagare poco o niente...

Telefonare sfruttando la rete. Far viaggiare la propria voce via internet anziché tramite il classico doppino costa molto meno. Sfruttando il Voip (Voice over internet protocol, «voce su protocollo internet») si può ridurre notevolmente la propria bolletta. Un fenomeno che, grazie alla diffusione di smartphone dotati di connessione wifi e 3G, potrebbe soppiantare definitivamente il normale modo di telefonare.

Da fisso a mobile. Se fino a qualche anno fa il Voip poteva sostituire solo il telefono di casa in quanto relegato a software disponibili per computer, oggi grazie alle app per smartphone è possibile portare il Voip sempre con sé. Tutte le piattaforme che verranno citate sono infatti dotate della relativa app.

Se tutti ci mettessimo d’accordo! Le telefonate fatte tra due app uguali (Skype-Skype, Viber-Viber- Indoona-Indoona, ecc) sono sempre gratuite.

Quali servizi? Gli strumenti più utilizzati sono il precursore Skype, Google Voice, Indoona e Messagenet.

Mercato in forte espansione. Secondo una ricerca effettuata dalla società di consulenza e ricerche di mercato nel campo delle telecomunicazioni TeleGeography, il 2011 ha visto aumentare il traffico delle chiamate internazionali effettuate “Skype to Skype” del 48% rispetto all’anno precedente.  L’aumento per quanto riguarda gli operatori telefonici tradizionali è stato invece del 4%.

In principio ci fu Skype. Utilizzare Skype è molto semplice. Il download del programma è gratuito e può essere utilizzato su pc, mac, smartphone o tablet. Le chiamate effettuate da software a software, come d’altronde la messaggistica, sono completamente gratuite. Le tariffe per le chiamate nazionali su numero fisso in Italia sono di 2,2 cent/min, verso i cellulari di 28,8. Tutti i prezzi sono da intendersi prive di scatto alla risposta (5,6 cent sui fissi e 10,2 cent per i cellulari). Per acquistare credito o abbonarsi ai pacchetti flat basta creare un account e recarsi nella sezione acquista credito del sito; è possibile pagare tramite carta di credito, paypal o bonifico bancario.

700 milioni. Skype ha oltre 700 milioni di utenti sparsi in tutto il globo.

Tariffe flat. È possibile scegliere anche dei pacchetti tariffari, questi i prezzi specifici per l’Italia:
–      Fissi. 60 min/mese a 0,89 euro; 120 min/mese a 1,69 euro; 400 min/mese a 3,49 euro; illimitato a 4,99 euro.
–      Fissi+cellulari. 60 min/mese a 9,99 euro; 120 min/mese a 17,49 euro; 400 min/mese a 23,99 euro.

E per l’estero:
–      Senza limiti Europa – chiamate illimitate ai fissi di 20 paesi europei a 5,99 euro al mese
–      Senza limiti Mondo – chiamate illimitate ai fissi di 41 paesi del mondo a 10,49 euro al mese
–      Senza limiti Mondo + Cina – chiamate illimitate ai fissi di 41 paesi del mondo e Cina a 16,49 euro al mese

Gattuso. Rino Gattuso quando era in Sudafrica per i Mondiali si collegava via Skype con casa due volte al giorno: alle 13 e un po’ prima delle 20, tra la riunione tecnica e la cena.

La risposta di Google. Anche la società di Mountain View offre un servizio Voip che funziona tramite la posta Gmail, Google Voice. Se le chiamate effettuate all’interno di Stati Uniti e Canada sono gratuite, sia verso fissi che cellulari, negli altri Paesi è necessario pagare; queste le tariffe per l’Italia:
–      Cellulare – 13,3 cent/min;
–      Cellulare H3G – 16,9 cent/min;
–      Cellulare Telecom Italia – 13,3 cent/min;
–      Cellulare Vodafone       – 13,3 cent/min;
–      Cellulare Wind – 13,3 cent/min;
–      Linea telefonica fissa – 2,4 cent/min.

Proposta italiana. Dall’Italia arriva invece Messagenet, servizio Voip che consente chiamate gratuite tra i suoi utenti e prezzi bassi sui fissi nazionali. Le chiamate non prevedono lo scatto alla risposta e il costo è di 1,9 cent/min (anche per i fissi europei). Anche in questo caso il costo delle chiamate verso i cellulari è decisamente più alto, ma comunque conveniente: 9,4 cent/min per i cellulari italiani e 20 per quelli in Europa. Cina e Stati Uniti hanno una tariffazione specifica e super competitiva: 1,5 cent/min sia per i fissi che i cellulari.

Ovunque con la rete. Grazie alle applicazioni per smartphone e il nuovo Messagenet WebPhone è possibile chiamare direttamente da un computer ovunque ci sia una connessione internet.

L’esperienza di Tiscali. Indoona È la proposta di Tiscali che consente chiamate, videochiamate e messaggistica gratuita tra i suoi clienti. La tariffazione per le chiamate esterne è molto competitiva e da intendersi con tariffazione a secondi e senza scatto alla risposta, ma con 60 secondi di conversazione anticipati:
–      Chiamate verso fissi Tiscali: Gratis
–      Chiamate verso cellulari Tiscali: 6 cent/min
–      Chiamate verso fissi altri operatori: 0,8 cent/min
–      Chiamate verso cellulari altri operatori: 10 cent/min

Numero fisso da portare con sé. È possibile acquistare anche un numero Indoona (24 € per 12 mesi); consente di essere chiamati sullo smarthphone da qualunque numero di telefono come se fosse un fisso, al costo di una chiamata locale.

Limitare i danni. Le compagnie telefoniche non stanno a guardare e vedono lo sviluppo del Voip come una possibile minaccia, per questo si stanno muovendo nel tentativo di limitare i danni. Alcune compagnie europee, tra cui Vodafone e Deutsche Telekom, stanno lavorando a Joyn, un’applicazione pensata per portare comodamente il Voip sugli smartphone.

Perdita. È stato calcolato che nel solo 2011 le app  gratuite di comunicazione come Viber e WhatsApp abbiano causato una perdita di circa 13,9 miliardi di dollari alle compagnie telefoniche tradizionali.

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