Anche in Italia è couponing mania

Volantini, riviste ma soprattutto internet: basta mettersi alla ricerca per procurarsi i coupon promozionali. Tutte le mosse del risparmio con i buoni sconto.

In principio era un programma tivù. Con l’arrivo di “Pazzi per la spesa”, programma televisivo americano trasmesso da Real Time, che racconta di enormi spese pagate pochi dollari grazie ai coupon, anche in Italia è esplosa la mania dei buoni sconto.

Quanto si risparmia. Chi l’ha provato, racconta che il risparmio sulla spesa può essere notevole. I buoni, infatti, permettono di acquistare a un costo vantaggioso, con uno sconto che parte da pochi centesimi e arriva a dimezzare il prezzo di vendita: fatti due conti, il risparmio totale può superare il 70%. A volte, poi, si può anche acquistare gratis: questo avviene con quei coupon (non ancora molto diffusi in Italia) che danno diritto a uno sconto pari all’importo speso (per esempio, un buono da cinque euro che non richiede di spendere una somma più alta).

Buoni sconto su riviste e volantini. Come in America, anche in Italia i coupon si trovano su riviste, volantini promozionali, siti delle aziende. Tra le riviste si segnalano quelle distribuite gratuitamente (raramente a pagamento) nei supermercati: al loro interno spesso ci sono buoni sconto da utilizzare per l’acquisto dei prodotti a marchio. Stessa logica alla base dei coupon che si trovano sui volantini delle offerte speciali. I coupon possono anche essere stampati dai volantini online: quest’ultima versione, che permette al cliente di risparmiare sull’acquisto e al supermercato di stampare meno volantini, sta diventando la più diffusa.

Buoni sconto online. La rete è una miniera di coupon promozionali, basta saper cercare. Tra i tanti siti che permettono di scaricare buoni sconto si segnalano buonpertutti.corriere.it, sconty.it e scontomaggio.com: previa registrazione, queste pagine web permettono di scaricare carnet di buoni sconto, spesso divisi per categorie merceologiche, e di calcolare l’ammontare del risparmio. Il numero dei buoni da scaricare, però, non è infinito: sconty.it, per esempio, permette di stampare venti buoni a settimana. Scontomaggio.com, in più, segnala le aziende che mettono a disposizione campioni omaggio e spiega come fare per riceverli. Molti buoni sono cumulabili con le promozioni in corso nei diversi supermercati, basta visionare il tagliando e controllare che non riporti il contrario sulla dicitura (e ovviamente fare attenzione che il punto vendita permetta di cumulare le due offerte). Un altro modo per avere buoni sconto è visitare i siti delle aziende, iscriversi alle newsletter e tenere sotto controllo le loro pagine sui social network: alcuni marchi, per esempio, offrono sconti in cambio di un like su Facebook. Altra buona regola è seguire i concorsi a premi, le promozioni post scontrino e le offerte dei vari marchi di supermercati.

Ecco qualche consiglio per usare i coupon senza problemi:

  • Il buono sconto stampato in bianco e nero è valido a tutti gli effetti, non esiste il rischio che il coupon non sia accettato perché non stampato a colori.
  • Nella maggior parte dei casi il buono sconto si può usare anche se nel punto vendita il prodotto è già in promozione, cioè le due promo possono essere cumulabili (è a discrezione del venditore, occorre informarsi prima).
  • Alcuni coupon riportano in chiaro i punti vendita aderenti alla promozione: se un negozio non accetta il buono, farlo presente all’azienda produttrice.
  • La scadenza dei buoni è sempre riportata sul coupon stesso: controllarla prima di presentarlo alla cassa.
  • I coupon personali, che cioè riportano i dati di chi li ha richiesti, non sono cedibili. Se il coupon non è nominativo, invece, può essere usato da terzi.
  • Alcuni coupon possono essere utilizzati una sola volta, altri non hanno limiti di utilizzo: prima di arrivare alla cassa, leggere le voci in piccolo riportate sul coupon stesso.

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